
di Federico Natoli, Candidato alle elezioni del Comites 2014 per Londra con la lista “Siamo Italiani“. Federico è proprietario di due coffee shop, il Caffettino, 230-232 Battersea Park Road SW11 4ND e del Park road Kitchen 316 Battersea Park Road. Il Caffettino è stato nominato 2 volte tra i migliori independent Coffee shop a Londra e shortlisted nel London Love awards…Caffettino è nato 3 anni fa. È il parkroad 1 anno fa ma sta già avendo molto successo.
Mi presento subito sono Federico Natoli, e sono anch’io un italiano che si sentiva troppo stretto nel suo paese ed ha cercato di allargarsi un po’.
Dove poteva sognare di andare un giovane se non a Londra ?
Io sono qui da dieci anni: questo significa che per me Londra è stato il sogno di un paese libero, indipendente. Io che sognavo il teatro, la recitazione dove di meglio potevo andare? E allora ecco la mia voglia di partire e la volontà dei miei genitori di farmi restare. Io avevo già qui un fratello e allora ecco che nella mia famiglia sono uscite tutte le cose negative dello ” stare lontano “.
Mio fratello aveva un mestiere e subito ha trovato un lavoro ( è un cuoco ) ma io cosa ci facevo in una città dove non sapevo parlare dove non capivo la loro lingua? Ma io mi sentivo sempre più attratto da questa città, la città di Shakespeare, il capostipite della recitazione.
Dopo un po’ di lotte eccomi qui – riesco a partire soddisfatto di avere avuto la prima vittoria. Arrivato qui in effetti ho incontrato delle difficoltà, ma io sono testardo ed allora ho pensato qual’è il problema ? L’Inglese! Allora imparerò l’ Inglese, ma fatto bene. Mi sono diplomato al Kensington & Chelsea College, un’ottima scuola che mi dava la certezza di mettere nel mio curriculum un buon punteggio. Intanto lavoravo, cercavo di esercitarmi con l’Inglese e per esercitarmi bene cosa c’era di più piacevole che cercare di “praticare” con qualche ragazza Inglese? Io avevo un vantaggio sapevo recitare bene la mia parte del povero Italiano che non capisce e che deve essere consolato.
E così andavo avanti, ho fatto la scuola di teatro, ho fatto delle tournée recitando in Inglese e comunque mi sono trovato anche un buon lavoro, in Harrods, cosa potevo sperare di più. Per uno che era partito con la valigia piena di idee e fumo ero riuscito a dimostrare che “volere è potere” nel giro di poco tempo mi davo già le arie del gentleman inglese, naturalmente non con gli inglesi. Il tempo passa ed anche le aspettative aumentano – un’altro dei miei fratelli si trasferisce qui a Londra ed allora cosa fa il trio? Pensa bene di fare il grande salto! E se ci mettessimo in proprio?
Perché lavorare sempre per gli altri? Siamo in tre e ci sentiamo più forti. Così scatta l’ idea di aprire un piccolo bar ristorante fatto tutto da noi e facevamo tutto noi dagli imbianchini agli elettricisti, abbiamo così visto nascere a poco a poco il frutto della nostra immaginazione “però con tanti debiti da pagare” il business è andato bene, nella classifica dei bar di Londra siamo ai primi posti e questo ci ha permesso di aprire un altro locale.
Questa è più o meno la ragione per cui Londra è diventata non più un sogno ma la mia realtà, la voglia e l’orgoglio Italiano di fare sempre meglio.
Adesso questa mia esperienza la voglio condividere con gli altri, accettare i consigli di chi è arrivato prima e aiutare chi arriva dopo. Perché se in Italia c’è ancora il problema fra terroni e polentoni, qui siamo tutti Italiani e da buoni Italiani ci si siede davanti ad un bicchiere di vino e si cerca di aiutare chi ha difficoltà, problemi ad inserirsi in una nuova realtà.
E allora ringrazio quelli che mi hanno dato e mi daranno fiducia perché penso di poterla meritare perché ho iniziato dal gradino più basso e spero che la mia scalata non si fermi qui, perché ho sempre voglia di dimostrare che noi Italiani quando c’ è bisogno ci stringiamo e facciamo una famiglia, una famiglia dove ognuno da qualcosa e si diventa grandi insieme.
Grazie ancora della vostra fiducia e spero che ci siano tante occasioni per incontrarci di nuovo perché il mio motto è “Federico è sempre pronto per darvi una mano!“
One thought on “FEDERICO NATOLI, da Padova alla candidatura #Comites2014 #SiamoItaliani @siamouk”